Sequenza. non raffica.

sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose, oggetti o enti disposti uno dopo l’altro, in un certo ordine. (fonte Treccani) ràffica s. f. Scarica di colpi sparati, in rapidissima successione, da un’arma automatica o sparati contemporaneamente da più armi. To shoot. sparare o fotografare. a raffica o in sequenza. C'è una scelta etica, morale e di campo di cui non mi interesso qui. non faccio politica, cerco di usare un linguaggio fotografico. che rappresenti bene il mio punto di vista. a volte contraddittorio, e lo vedo. lo sento, mi sento e me ne occupo. A volte no. non cerco la raffica, che spesso ho usato per scavalcare la difficoltà e la responsabilità dell'errore. se raffichi "a cazzo" qualcosa ti entra per forza in inquadratura. ma non puo' essere, se non per caso, quello che volevi. ci sono due fattori. il primo è che il caso non ricapita. il secondo è che devi sapere cosa vuoi ed assumertene i rischi. e se non rischi conviene mettere la fotocamera in vendita sul web. la sequenza è un posato a tutti gli effetti. Le persone stanno facendo qualcosa, ma devono essere complici del qualcosa che stai facendo tu. ascoltarti, sentirti, vivere il tuo punto di vista. nasce da un movimento spontaneo spesso, ma si confonde con delle indicazioni che dai. intuito, sensibilità che senti e trasmetti loro per "posare" la scena spontanea. Roberta e i suoi capelli fanno quello che vogliono, tranne quando sorride, e non ci devono essere. non lo puo' decidere il vento, manco lui in una fotografia può fare il cazzo che vuole. nemmeno tu perchè il vento se ne frega di te. Ma quando scattare,the shot, e quindi il tempo, la scena, il punto di vista, quello si che lo decidi solo tu. e te ne assumi il rischio e la responsabilità. a volte anche di non scattare. e allora una sequenza di tre scatti definiti diventano una fotografia. Roberta, i suoi capelli ed il vento, 2021 ©lorenzocerbone

Commenti

  1. C'è un che di sottilmente onirico,sospeso tra un esserci e un non esserci ancora ,amabile,condiviso!

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