questo è un autoritratto

questo è un autoritratto. oddio, è Tiziano, ma sono io. mi è difficile fotografare persone che amo. in verità mi è difficile fotografarle tutte. ma con le persone che amo la situazione è ancora più complessa. perchè ci vedo me stesso, e so esattamente cosa vedo. succede sempre, tenti di intuire nei minuti in cui ci parli un gesto, un accenno, un qualcosa di famigliare. qualcosa che ti rappresenti e ti includa. Tiziano è il mio fratello mancato, quello che il sangue non mi ha dato. Ma il sangue a volte è acido, le scelte come la nostra no. e allora in un istante, nella foto, ci sei tutto. gli chiedi un secondo durante una sessione in cui non eravamo previsti, e nella foto ci sei tu. c'è lui, ci sei tu e ci sono vent'anni o giù di lì. oggi è il suo compleanno. il compleanno di Tiziano "Cic" Pauluzzi. e lasciamo stare la fotografia. parliamo di lui. Lasciamo che le cadute, le ferite, le cicatrici, i colpi di reni, le delusioni, gli amori, il disincanto, l'incanto, parlino di lui. facciamo che per un anno solo, ti faccio gli auguri il giorno giusto. pure programmato nella pubblicazione. non è il tuo ritratto definitivo, forse non ce l'avrò mai. ma è un autoritratto, roba tra me e te. I love you Cic, buona vita.

Commenti

  1. Non c'è dono più bello nella vita che sentirsi "rispecchiato"in un altro aldi là di qualsiasi vincolo "di sangue". È un miracolo che capita solo agli umani!Coltiviamolo questo vincolo,facciamone una ragione di vita!

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