anatemi. parte 4

 

Le fotografie servono anche e forse soprattutto a ricordare. chi sei. da dove vieni, anche a mostrarti dove stai andando. o dove non vuoi andare. quando sfochi per scelta, la scelte è di stile o di filosofia

digito per scelta da un computer nuovo, che non so usare. Escamotage per reimparare le cose, reimparare a 50 anni. e lo sto per fare anche con un cellulare, dopo tre lustri di iphone passo a un android, vuoto e solo con i numeri di telefono, cioè torno alle origini. serve solo whats app, senza il quale sei fuori dal mondo. Serve una cosa del genere per iniziare da capo? a me si, sennò la vita di ogni giorno ti ripropone  la vita di ieri. ho perso due mesi di vita, circa, e non li recupero di certo, ma non voglio nemmeno. due mesi per un reset, ora manca di impostare il nuovo inizio, contemporaneo si ma nuovo.

cosa succede con un pc e un android mollando mac e iphone? che devi andare lento, pensare a ciò che fai, prendere del tempo e USARLO. non passarlo, ma proprio usarlo. Riprendere le necessità, i bisogni. trascurando ciò di cui pensavi di aver bisogno ma ora e solo ora capisci se ne hai bisogno per davvero. 

perderai delle cose di sicuro, ma probabilmente non sai quali perchè non le usi o non le cerchi. dovresti trovare le cose cercandole, sapendo cosa cerchi, non perchè ti appare un "ricordo" da qualche cloud. il ricordo dovrebbe esssere un plus, un regalo, non il modo passivo di provare una emozione inaspettata. Così temi di vivere fuori dal mondo? o ti stai chiedendo il perchè di sta pippa? boh, in caso lo faccio per curiosità, per vedere cosa succede a farlo. Come non fumando, ti costringo meglio mi costringo a riprendere in mano le scelte. Partendo dalle più banali, tipo "hai preso il caricatore"? usb-c e non più lightning credo si chiami. 

E poi mi voglio riproporre il "gioco uno di tutto", scegliere una cosa per sorte ( un taccuino, una penna, una macchina fotografica...) e non due o tre come sono riuscito a fare, e il tutto assieme non può eccedere una sacca o borsa da viaggio. "Omnia mea mecum porto". letto. scritto, ma mai provato per davvero.

to be continued...

Traccia i limiti. Fissa i confini. E riscriviti. 

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